Le valutazioni psicodiagnostiche avvengono mediante colloqui clinici e test psicologici che godono di validità e affidabilità e sono maggiormente accreditati in ambito scientifico nazionale ed internazionale. Le valutazioni psicodiagnostiche sono indispensabili per diverse ragioni: 

  • al fine di intraprendere un trattamento è necessario comprendere con accuratezza il tipo di disturbo, la gravità con cui esso si presenta e la sintomatologia manifestata. La valutazione consentirà quindi la formulazione di una diagnosi che spesso rappresenta per il paziente una rassicurazione, poiché gli permette di comprendere che ciò che sta vivendo è un fenomeno conosciuto e curabile attraverso i protocolli mirati di cui, come professionisti siamo competenti. 
  • la valutazione psicodiagnostica trova applicazione sia nell’ambito clinico e psicopatologico dell’adulto e del bambino (disturbi dello spettro autistico, ADHD, DSA, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo da tic, ecc.) che in quello neuropsicologico (demenze, traumi cranici, malattie neurodegenerative), 
  • nell’ambito giuridico per consentire di fornire in sede giudiziaria delle relazioni che attestino delle valutazioni del danno subito, delle competenze genitoriali, di mobbing, ecc. 
  • nell’ambito della psicologia del lavoro con l’orientamento professionale, valutazione del potenziale, ecc.